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Tuesday, January 25, 2005

Rothbard, il filosofo della libertà totale

Il contributo di Murray N. Rothbard, e della sua libertà totale, al liberalismo. E' il tema di un convegno organizzato dalla Fondazione Ideazione e dall'Istituto Bruno Leoni giovedì 27 a Roma.
«Una passione per la giustizia istantanea – in breve, una passione radicale – non è utopistica, come sarebbe il desiderio della eliminazione all'istante della povertà... Infatti, la giustizia istantanea potrebbe essere conseguita se abbastanza persone così volessero. Una vera passione per la giustizia, quindi, deve essere radicale – in breve, deve come minimo desiderare di raggiungere i suoi scopi radicalmente e istantaneamente».
Sono i riformisti quelli che propongono «timidamente o "realisticamente"» riforme graduali o scaglionate. I riformatori, come il «libertario verace» è un "abolizionista", «abolirebbe istantaneamente, se potesse, tutte le invasioni della libertà».
«Nel regno della strategia, issare la bandiera del principio puro e radicale è generalmente il modo più rapido per arrivare a scopi radicali. Poiché se lo scopo puro non è mai portato alla ribalta non ci sarà mai alcuno slancio sviluppato per spingere verso di esso». Perché essere libertari, di Murray N. Rothbard
Fonte: ideazione.com

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