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Tuesday, July 22, 2003

Lo strano caso del dottor Kelly/2
In un lungo post di oggi 1972 torna sulla vicenda dell'uccisione di Kelly e dello scoop della Bbc, per sottolineare che il nodo principale non è il riferimento ai 45 minuti nel dossier anti-Saddam di Blair, ma l'affermazione della Bbc secondo la quale quel riferimento fu opera del governo ed in particolare di Alastair Campbell.
«Il problema principale è che la Bbc fa dire a Kelly quel che lui negherà sempre di aver detto. Lo negherà sotto giuramento di fronte ad una commissione del Parlamento, lo negherà parlando all'amico Mangold al quale dirà che in realtà lui alla Bbc ci era andato proprio per raccontare le caratteristiche del programma di armi di sterminio di Saddam. Dopo aver messo in bocca a Kelly parole che lui non ha pronunciato la Bbc, pur sollecitata, tace l'informazione della fonte. In questo modo contribuisce a fare crescere i sospetti su Kelly e contemporaneamente, non chiamandolo in causa direttamente, gli impedisce di difendersi pubblicamente. Poi succede quel che succede. Kelly si suicida e la BBC solo allora decide di rivelare la fonte. Ma Kelly non è più in grado a quel punto di difendersi. E la Bbc si trova con una storia in mano della quale non sa più giustificare l'origine».
Il punto non è dunque la fondatezza o meno della frase incriminata, quella dei 45 minuti, contenuta nel dossier. Nessuno ha mai messo in discussione che in quel dossier sia contenuto il riferimento ai 45 minuti e che la Bbc in un suo reportage sostenga che sia falso. Il vero scoop doveva essere su chi inserì quel passaggio.
«Quel che pare proprio che la Bbc si sia inventata è invece il fatto che quella frase l'abbia aggiunta il governo. Se da due giorni tutti i quotidiani britannici (e quelli di mezzo mondo, Italia e Le Monde a parte) stanno chiamando in causa le responsabilità della Bbc è proprio per questo: perchè la Bbc ha fatto un presunto scoop sulla base di un'informazione che nessuno sembra averle dato (quindi è lecito pensare che se la sia inventata in assenza di altra spiegazione convincente che al momento non è arrivata) e perchè, lungi dal proteggere la sua fonte, l'ha sacrificata sull'altare della propria ideologia per paura che le proprie affermazioni venissero pubblicamente smentite. Chi ha dato in pasto al pubblico Kelly mettendogli in bocca affermazioni false per poi lasciarlo al suo destino è stata la Bbc, non il governo».
  • Cosa pensa Andrew Sullivan

  • Guardian/1

  • Guardian/2

  • 1972

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